La Prefettura di Avellino ha comunicato lo slittamento delle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico di circa 80 centimetri rinvenuto nei pressi del Fenestrelle, a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il 19 aprile si sarebbe dovuto procedere con la messa in sicurezza dell’intera zona con l’evacuazione di circa 15mila persone.
Non è stato possibile disinnescare la bomba, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, ritrovata tra il Ponte della Ferriera e Via Due Principati.
Tutto rinviato a data da destinarsi, a causa dello stato di emergenza epidemiologica, tenuto conto soprattutto delle relative disposizioni emanate al riguardo.