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Cosmari-Melchionna:per i comuni debitori intervenga il prefetto |
Cosmari-Melchionna:per i comuni debitori intervenga il prefetto
Queste le dichiarazioni del segretario della Cisl Irpina Mario Melchionna. “In merito alla situazione debitoria dei Comuni nei confronti del Cosmari\1 che ammonta a circa 10 milioni di euro, riteniamo urgente un intervento del Prefetto e del Ministro degli Interni, affinchè si ristabiliscano il rispetto delle Leggi e della Costiutuzione Italiana. Si rendono necessari, a questo punto, interventi drastici, a partire dal commissariamento dei Comuni inadempienti, dove la responsabilità ricade sui Sindaci, che con il mancato pagamento delle quote dovute al Cosmari ,per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, hanno causato seri danni al sistema e con il rischio concreto della perdita del posto di lavoro e il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori impegnati nel settore. Senza escludere la possibilità di richiedere un risarcimento danni nei confronti dei Sindaci e di chi ha responsabilità per quanto sta succedendo. Va altresì verificato se i Presidenti dei Cosmari hanno attivato la procedura legale-giudiziaria per il recupero delle quote economiche nei confronti dei Comuni inadempienti. La Cisl Irpina condivide la proposta di convocare i Sindacai per lo scioglimento dei Cosmari e la nomina dei Commissari ad acta. La Cisl sostiene che l’obiettivo da raggiungere nel più breve tempo possibile è il passaggio di tutti i lavoratori del settore alle dipendenze della nuova Società Irpiniambiemte. Siamo soddisfatti del risultato della Commissione ambiente del Senato (il 5 febbraio 2010) che ha approvato l’indicazione di costituire Società pubbliche provinciali per la gestione del ciclo dei rifiuti. Adesso attendiamo che ci siano risposte sul versante dell’efficienza del servizio e sulla riduzione dei costi per i cittadini Irpini. La Cisl avverte la classe politica a non strumentalizzare la vicenda ad uso politico,visto che siamo in piena campagna elettorale per le regionali. Per quanto riguarda i mancati pagamenti delle quote da parte dei Comuni al Cosmari, ci auguriamo non diventino merce di scambio tra Sindaci, Presidenti e candidati alla Regione Campania, chiaramente sempre a scapito dei lavoratori e degli Irpini”.
