Dogana, il comitato accusa: “Il degrado continua”

Dogana, il comitato accusa: “Il degrado continua”

“Lo stato del monumento, cuore vivo della città, è sotto gli occhi di tutti. Né gli interventi dichiarati hanno cambiato nulla, hanno innalzato di un centimetro il livello di desolazione palpabile a tutti i cittadini che si trovano a passare per quella zona”. Così in una nota il comitato permanente per la salvezza della Dogana. “Non abbiamo ancora capito – c’è scritto ancora – cosa si celi dietro le parole altisonanti: ‘lavori di messa in sicurezza, bonifica e pulizia’; ci sfugge, forse per imperizia tecnica, il livello strabiliante delle opere compiute. Non parteciperemo al sopralluogo per verificare i miracoli invisibili, non crediamo che questo sia il punto. Né può esserlo quello della decisione di scrivere, nel bilancio, cifre a fantasia per l’esproprio e il recupero della Dogana, senza che sia chiaro dove e come saranno recuperate. Serve altro. Serve innanzitutto riprendere quel metodo democratico di coinvolgimento dei cittadini, quel parlare chiaro, quello scatto di amore profondo e duraturo per le proprie radici e per la propria storia che dovrebbero trovare atti conseguenti non solo sulla Dogana, ma sui tanti monumenti – San Nicolillo, San Leonardo, Monserrato- che giacciono nell’abbandono più totale. Speriamo che il futuro sia diverso, molto diverso, dal passato”.

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