E’ morto Giuseppe Cosentino, l’ex presidente del Catanzaro in carica dal 2011 al 2017.
L’imprenditore calabrese è deceduto a causa di complicazione emerse dopo un intervento chirurgico, presso l’ospedale Germaneto, a Catanzaro, dove era stato ricoverato in Rianimazione, in gravissime condizioni.
Cosentino era stato indagato dalla giustizia sportiva per la presunta tentata combine di Catanzaro-Avellino, del 5 maggio 2013, terminata con la vittoria per 1-0 degli irpini, fondamentale per la conquista della promozione in Serie B.
La Procura Federale chiese la retrocessione per illecito sportivo per il Catanzaro e per l’Avellino, ma al processo, per mancanza di prove, le due società furono assolte.
E’ corso di svolgimento, invece, il processo penale per frode sportiva.