Ad Avellino è sempre più allarme smog. Sono già 15 i superamenti dei livelli massimo di Pm10, le famigerate polveri sottili, tra le sostanze più nocive per la salute dei cittadini. Il dato viene costantemente aggiornato dall’Agenzia regionale per l’ambiente e si riferisce alla centralina di via Colombo, quello che sorge nel complesso dell’ex ospedale Moscati. Si tratta di una vera e propria emergenza anche perché lo stesso periodo del 2010 aveva fatto segnare solo 12 sforamenti. A contribuire all’inquinamento atmosferico non sono solo i gas di scarico dei veicoli in circolazione, ma anche gli impianti di riscaldamento e i falò con i quali i contadini bruciano le stoppie.