Edilizia, summit con Galasso per gli appalti alle opere pubbliche

AVELLINO – Si terrà domani alle ore 11,00 presso il Comune di Avellino, l’incontro tra i sindacati di categoria delle costruzioni, Fillea, Filca e Feneal, l’associazione degli imprenditori edili e l’amministrazione comunale di Avellino, rappresentata dal primo cittadino, Giuseppe Galasso e dagli assessori dei settori interessati. L’incontro è stato chiesto dai sindacati e dai rappresentanti dei costruttori per fare il punto della situazione del comparto edile, ed delle dinamiche legate agli appalti per le opere pubbliche.
“E’ necessario rilanciare il settore delle costruzioni partendo dallo sblocco degli appalti pubblici che sono in capo alle amministrazioni comunali ed all’amministrazione provinciale – spiegano sindacati e costruttori – la crisi dell’edilizia è giunta ad un livello di grossa criticità, determinando stagnazione degli investimenti che determinano drammaticità anche nei settori collegati, quali i laterizi ed il cemento. Dalle pubbliche amministrazioni può giungere il giusto impulso alla ripresa, per rimettere in moto un settore cruciale dell’economia irpina. Con le amministrazioni locali intendiamo discutere di progetti e programmazione – aggiungono i promotori dell’incontro – individuando le risorse economiche per mettere in campo nuovi interventi e portare a termine quelli già avviati, assicurando alle imprese locali la possibilità di investimento ed intervento, che si traduce in nuovi posti di lavoro per la manodopera irpina”.
“La crisi del settore delle costruzioni presenta dei dati che se prima erano allarmanti ora sono drammatici – spiega il geometra Angelo D’Agostino – presidente associazione costruttori Avellino – gli appalti pubblici sono fermi, le amministrazioni che appaltano pagano con grossi ritardi, le imprese subiscono uno stress insopportabile dalle banche, la disoccupazione cresce vertiginosamente. Alle amministrazioni locali chiediamo di agire e di agire in fretta, di dare il via immediato a tutti i progetti e le opere che sono da tempo fermi e che ormai sono urgenti, sia per la città che per l’economia locale”.
“Apprezziamo la disponibilità del Comune di Avellino – spiega Antonio Famiglietti segretario della FILLEA CGIL di Avellino – così come osserviamo ancora il silenzio della Provincia di Avellino rispetto allo stesso invito fatto pervenire a Palazzo Caracciolo. Speriamo si tratti solo di una dimenticanza e che presto arrivi la convocazione anche da parte del presidente Sibilia”.

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