AVELLINO – Il Comitato per l’Eliseo esprime soddisfazione per l’incontro tenutosi giovedì 31 gennaio, al Comune di Avellino con i Tecnici dell’Amministrazione, “poiché è stato possibile trovare conferma ai timori di una quantomeno opaca gestione del complesso. Ad esempio, dalla visione degli Atti è apparsa certa l’illegittimità del verbale di consegna in gestione della Caffetteria dell’Ex Eliseo ad un privato nel 2010, e d’altro canto è emersa una questione nuova e cruciale: il complesso … |
AVELLINO – Il Comitato per l’Eliseo esprime soddisfazione per l’incontro tenutosi giovedì 31 gennaio, al Comune di Avellino con i Tecnici dell’Amministrazione, “poiché è stato possibile trovare conferma ai timori di una quantomeno opaca gestione del complesso. Ad esempio, dalla visione degli Atti è apparsa certa l’illegittimità del verbale di consegna in gestione della Caffetteria dell’Ex Eliseo ad un privato nel 2010, e d’altro canto è emersa una questione nuova e cruciale: il complesso dell’Eliseo non è ancora un bene di proprietà del Comune di Avellino dato che quest’ultimo risulta essere ad oggi solo un promissario acquirente.
È risultato infatti che solo nel caso in cui avessero inizio in tempi brevi le attività, coerenti con la destinazione d’uso, previste dal progetto di assegnazione dei fondi Europei FESR 2006-2013, il Comune di Avellino diventerebbe effettivo proprietario; in caso contrario la proprietà rimarrebbe della Regione Campania. Il Comitato – prosegue la nota – conferma dunque per domenica 3 Febbraio un corteo di sensibilizzazione della cittadinanza che da Via Matteotti procederà fino alla Casa della Cultura cinematografica Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio (Ex Eliseo), dove un’assemblea pubblica consentirà di approfondire ed estendere il dibattito e di formulare proposte sulle attività realizzabili in quel complesso. Viste le avverse condizioni meteo, si terranno invece domenica 17 Febbraio – sempre presso l’Ex Eliseo – le performance cinematografiche, musicali e teatrali che erano inizialmente fissate per il pomeriggio del 3.
Infine, il Comitato manifesta la volontà di chiedere un nuovo incontro con il Commissario Prefettizio,Cinzia Guercio, prima dell’incontro tecnico del 19 e proprio alla luce del rischio di perdita della proprietà del complesso della Casa della Cultura”.