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AVELLINO – “Niente affatto scoraggiato dal diniego opposto dal Comune alla richiesta di accesso agli atti, il Comitato per l’Eliseo si legge nella nota – trova però anomalo che, nonostante allo stato non risulti pervenuto al richiedente un formale provvedimento di rigetto, il contenuto dell’atto abbia comunque formato oggetto di un articolo comparso su alcuni organi di stampa irpini. Non si evinceva nessun interesse immediato e concreto per concedere il via libera alla stessa (ndr: assoc… |
AVELLINO – “Niente affatto scoraggiato dal diniego opposto dal Comune alla richiesta di accesso agli atti, il Comitato per l’Eliseo si legge nella nota – trova però anomalo che, nonostante allo stato non risulti pervenuto al richiedente un formale provvedimento di rigetto, il contenuto dell’atto abbia comunque formato oggetto di un articolo comparso su alcuni organi di stampa irpini. Non si evinceva nessun interesse immediato e concreto per concedere il via libera alla stessa (ndr: associazione) di visualizzare una serie di atti prodotti da anni” avrebbe in sintesi dichiarato l’ing. Cicalese all’interno di una lettera mai notificata all’istante.
Irrilevante, quindi, il progetto PICA che prevede la gestione dell’Eliseo da parte delle associazioni, dei cittadini e degli enti che si occupano di cultura cinematografica; irrilevanti gli anni trascorsi senza che l’ex Gil, ultimato sotto il profilo strutturale, abbia aperto i battenti nonostante i fondi europei di cui il Comune di Avellino ha beneficiato; irrilevante lo stato di abbandono del bene che lo espone a continui atti di vandalismo; irrilevante che dagli unici atti consultati sia emersa l’illegittimità del verbale di consegna della caffetteria.
Di natura squisitamente formale, comunque, secondo la P.A., le ragioni a sostegno del diniego. All’interno del Comitato si ritiene invece che la scelta di denegare la trasparenza invocata dai cittadini e garantita dal Commissario Guercio abbia una connotazione tutta politica, fondata sulla volontà di logorare chi ancora si batte perché questa città ricominci a vivere. Ciononostante è questa la sfida lanciata al Comune: una nuova richiesta di atti presentata dalle principali associazioni cittadine impegnate nella promozione della cultura cinematografica. Pur sforzandosi di ritenere di natura effettivamente tecnico-giuridica, e non politica, il rigetto opposto alla prima istanza, il Comitato è certo, questa volta, che un nuovo diniego confermerà le proprie convinzioni ed i propri timori. Intanto continuano i lavori per l’abbellimento del piazzale antistante all’ex Gil: dopo la pulizia della pavimentazione e delle fioriere, e l’innesto di primule colorate che hanno conferito alla struttura la bellezza e la vitalità che merita, il Comitato lancia l’iniziativa recuperiAMO.
I componenti, infatti, invitano i cittadini a compiere un gesto d’amore nei confronti degli oggetti che non usano più e a metterli in comune, per dare loro una nuova vita. Sedie, piante, tappeti, tavoli, vasi, ma anche giocattoli senza un pezzo, copertoni, telai di vecchie biciclette. Tutto può diventare un nuovo complemento d’arredo urbano, per far diventare il grigio e ampio piazzale dell’Ex Eliseo una vera e propria casa.
L’appuntamento è quindi per domenica 10 marzo a partire dalle ore 11.00, anche se piove. E dopo una settimana tornate. Fate come foste a casa vostra! E vedrete che cosa saranno diventati i vostri oggetti rotti e inutilizzati”, conclude la nota.
