Elisuperficie “Esa 24” nei pressi del Presidio Ospedaliero Riabilitativo “G. Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, l’Asl Avellino inaugurerà la struttura, la prima realizzata in Irpinia e nei tempi previsti dal progetto, giovedì 15 dicembre, alle ore 11.00. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno le maggiori autorità religiose, civili e militari irpine e regionali. Infatti, saranno presenti: Francesco Alfano (arcivescovo Diocesi Sant’Angelo dei Lombardi); Stefano Caldoro (presidente Regione Campania); Angelo Bazzarri (presidente Fondazione “Don Carlo Gnocchi”); Sergio Florio (direttore generale Asl Avellino); Giuseppe Rosato (direttore generale Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino); Michele Forte (sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi); Paolo Romano (presidente Consiglio Regionale della Campania); Michele Schiano di Visconti (presidente V Commissione Sanità Regione Campania); Achille Coppola (sub commissario Sanità Regione Campania); Mario Morlacco (sub commissario Sanità Regione Campania); Federico Troisi (direttore Distretto Sanitario Sant’Angelo dei Lombardi); Angelo Frieri (direttore sanitario P. O. “Criscuoli” Sant’Angelo dei Lombardi); Ennio Blasco (prefetto di Avellino); Sergio Bracco (questore di Avellino); Antonio Guerriero (procuratore della Repubblica Sant’Angelo dei Lombardi); Cosimo Sibilia (presidente Provincia di Avellino); Vincenzo Beatrice (presidente Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi); Alessio Barbarulo (comandante provinciale Vigili del Fuoco); Mario Imparato (comandante provinciale Guardia di Finanza); Antonio D’Avanzo (presidente Ordine dei Medici Avellino); Giovanni Adinolfi (comandante provinciale dei Carabinieri); Gabriele Ferrante (direttore Unità Operativa Emergenza Territoriale Asl Avellino); Giuseppe Galano (direttore Centrale Operativa Regionale e Territoriale 118); Annamaria Santamaria (responsabile Centrale Operativa Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino); Emanuele Angeli (gestore elisuperficie); Antonia Ruggiero (consigliere regionale); Pietro Foglia (consigliere regionale); Rosa D’Amelio (consigliere regionale); Ettore Zecchino (consigliere regionale); Sergio Nappi (consigliere regionale). Seguirà, poi, un incontro-dibattito che si terrà nell’Aula Magna della Fondazione “Don Gnocchi”, presso il Presidio Ospedaliero Riabilitativo “G. Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi. L’elisuperficie è conforme a tutte le normative previste dal Regolamento emanato dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) in materia di basi elicotteristiche sanitarie e sarà abilitata anche ai voli notturni. La realizzazione dell’elisuperficie rientra nell’opera di razionalizzazione della rete ospedaliera provinciale predisposta dal Piano di rientro e rappresenta una reale opportunità di miglioramento dei livelli qualitativi dei servizi non completamente integrati nel precedente assetto organizzativo, che a volte generava un allungamento dei tempi di intervento per la presa in carico, in qualsiasi momento delle 24 ore, di un paziente con una possibile situazione di pericolo di vita e per l’effettuazione di accertamenti e terapie non programmate, e comunque non attuabili nell’area in cui l’evento si è verificato. Le attività e la funzionalità della base elicotteristica sanitaria, la prima realizzata in territorio irpino, saranno coordinate direttamente dalla Centrale Operativa Regionale su attivazione della Centrale Operativa Provinciale 118. In caso di emergenza e di intervento, quindi, sarà individuato il percorso più adatto al singolo caso, dopo l’analisi effettuata da personale esperto durante il primo colloquio telefonico, attivando, di volta in volta, le “antenne” dell’emergenza presenti sul territorio, che saranno: il Centro Mobile di Rianimazione (Cmr), che stazionerà nei pressi del Presidio di Sant’Angelo dei Lombardi; il presidio Psaut di Bisaccia per la stabilizzazione di pazienti da avviare poi di nuovo al proprio domicilio oppure ai presidi ospedalieri sedi di un primo livello dell’emergenza (“Landolfi” di Solofra), o secondo livello (“Sant’Ottone Frangipane” di Ariano Irpino), o ancora terzo livello (Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino), soprattutto nei casi di emergenze cardiorespiratorie, cerebrovascolari, pediatriche, ginecologiche e in caso di traumatismi di grado medio o lieve; le sedi Saut presenti nei Comuni limitrofi con personale medico e infermieristico esperto; i Servizi Territoriali per l’Emergenza Stie dotati di ambulanza e soccorritore per i casi meno gravi e l’eventuale trasporto presso lo stesso Psaut o struttura ospedaliera; l’elisoccorso del Servizio Sanitario Regionale la cui base di stazionamento si trova a Pontecagnano, in provincia di Salerno, per la gestione degli “interventi primari”, quando l’elicottero deve raggiungere direttamente il luogo dove si è verificato l’incidente/malore, in contemporanea con l’ambulanza, oppure per la gestione degli “interventi secondari”, nei casi in cui l’elicottero viene impiegato per il trasporto di un paziente critico da una struttura sanitaria all’altra, tipicamente verso un centro ospedaliero dotato di strutture specialistiche assenti nel presidio inviante, che potrebbe essere in questo caso il Psaut sopracitato oppure un luogo di cura, come nel caso di pazienti che diventano acuti durante ricovero o trattamento nel Presidio di Riabilitazione di Sant’Angelo dei Lombardi oppure nella Sps di Bisaccia, oppure in strutture residenziali e non, presenti nella zona o ancora il presidio inviante potrebbe coincidere con lo stesso Cmr se il tempo di percorrenza è considerato troppo lungo o difficile via terra. L’attività di soccorso sanitario effettuata mediante l’impiego di elicotteri garantisce un’assistenza sanitaria ad alto livello di intensità con tempi di intervento molto rapidi, specie in località isolate o remote e permette una veloce ospedalizzazione del paziente presso la struttura ospedaliera più idonea al singolo caso, anche se questa è distante dal luogo dell’evento, come nel caso dell’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino, oppure dei Centri di riferimento regionali, tra i quali le Aziende Ospedaliere Cardarelli Cotugno, Santobono e Pausillipon.