Allarme suicidi in Irpinia: per il M.I.D. è giunto il momento che le istituzioni dialoghino e forniscano immediate risposte.
«È sempre più frequente il tentativo di volersi suicidare nella Provincia di Avellino e in Campania da parte di cittadini che, trovandosi in una forte condizione di disagio soprattutto sociale e psicologico, giungono al gesto estremo di volersi suicidare, rinunciando alla propria vita». Comincia così la nota siglata da Giovanni Esposito, coordinatore regionale del Movimento Italiano Disabili della Campania.
«Ci troviamo – continua Esposito – dinanzi a una forte emergenza sociale, che più volte anche noi abbiamo segnalato. Le istituzioni non possono venir meno alle proprie responsabilità, ma bensì dovrebbe sedersi e ritrovarsi intorno a un tavolo per discutere e fornire chiare risposte e provvedimenti che possano frenare questa situazione, dettata anche dalla mancanza di lavoro da un forte stato di povertà generalizzata.
Questi stessi disagi spesso sono vissuti anche dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie. Disservizi o violazioni dei diritti, sempre dettati da scelte politiche sbagliate e inadeguate. Basti pensare, ad esempio, alle pensioni ancora da fame concesse a chi ha un’invalidità inferiore al 100%, con importi che andrebbero rimodulati e rivalutati.
Sulla questione dell’emergenza suicidi chiediamo la convocazione di un tavolo tra associazioni, Prefettura, Forze dell’Ordine e Asl».