Estate caldissima sul fronte della scuola in provincia di Avellino. Niente da fare per gli assistenti amministrativi, i loro posti saranno occupati dai docenti non idonei. Poche decine, invece, i bidelli che saranno chiamati mentre per i docenti a fronte di oltre 300 posti vacanti, a salvarsi saranno quasi esclusivamente gli insegnanti di sostegno: per tutti gli altri sarà ressa e incarico spuntato all’ultimo minuto. Chiusa quasi del tutta la partita dei trasferimenti, adesso tocca mettere mano al nodo spinoso delle nomine che comunque saranno effettuate dopo la pausa di Ferragosto. Sono 180 gli impiegati amministrativi che aspettano la nomina, ma per loro sarà un’attesa vana perché a fronte di 26 posti liberi, ci sono 36 docenti non idonei da piazzare. C’è anche un altro dato allarmante e riguarda i presidi: quest’anno la provincia di Avellino avrà ben 17 scuole senza un dirigente titolare. Stesso discorso per i segretari, oggi direttori amministartivi. Sono in 40, ma dovranno sobbaccarsi 63 scuole.
