Il consiglio del Vescovo ai futuri infermieri: “Ammalatevi, per capire le sofferenze dei pazienti”

E’ stato accolto da circa 400 studenti della facoltà di Infermieristica che, ieri mattina, hanno gremito l’aula magna dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino.

Il Vescovo di Avellino, Monsignor Arturo Aiello ha incontrato e parlato ai futuri infermieri, accompagnati dal direttore generale Angelo Percopo e dal direttore sanitario Maria Concetta Conte, seduti in prima fila.

L’empatia deve essere un plusvalore per voi, il rapporto tra paziente e professionista vi sorprenderà – ha spiegato il Vescovo -. Vi auguro di ammalarvi di tutte le malattie delle persone che andrete a curare, perché solo così riuscirete ad andare oltre il semplice rapporto professionista-paziente. Solo così potrete comprendere lo stato d’animo altrui, che sia gioia e che sia dolore”.

Ma allo stesso tempo Monsignor Aiello ha invitato i futuri infermieri a tenere una giusta distanza dall’ammalato perché “soltanto tenendo una giusta distanza con la persona sofferente, si potranno vedere le cose in maniera oggettiva. La malattia la si studia nei libri di testo, nel vostro percorso – ha concluso il Vescovo – incontrerete uomini e donne ammalate”.

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