Con la scomparsa di Maria Gabriella De Matteis l’Irpinia perde uno dei pochi esponenti della società civile autentica. Laureata in architettura, poi dirigente del gruppo industriale fondato da suo padre, infine presidente della fondazione Sistema Irpinia della Provincia di Avellino.
L’esempio che ci lascia è la testimonianza di vita e di lavoro che è propria della sua famiglia: imprenditori non improvvisati ma formatisi con anni di studio e impegno, che hanno rischiato ed investito capitali propri, non fondi pubblici, creando sviluppo, occupazione e sostenendo anche iniziative sportive, culturali, umanitarie. Ed infine l’ulteriore sforzo per prestare la propria professionalità e la propria immagine ponendosi a capo di una fondazione pubblica nata per creare la cultura del turismo e dell’accoglienza. L’etica del lavoro vera, praticata e non predicata.
