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AVELLINO – Domani, venerdì 1 febbraio 2013, alle ore 11, una delegazione dei 170 immigrati, presenti in Irpinia da ormai due anni, e ospitati in numerose strutture alberghiere di diversi comuni della provincia di Avellino, saranno ricevuti dal Prefetto di Avellino, insieme a Giovanni Villani, della Cgil di Avellino e a Jamal Quaddorah, responsabile regionale dell’ufficio immigrazione CGIL. |
AVELLINO – Domani, venerdì 1 febbraio 2013, alle ore 11, una delegazione dei 170 immigrati, presenti in Irpinia da ormai due anni, e ospitati in numerose strutture alberghiere di diversi comuni della provincia di Avellino, saranno ricevuti dal Prefetto di Avellino, insieme a Giovanni Villani, della Cgil di Avellino e a Jamal Quaddorah, responsabile regionale dell’ufficio immigrazione CGIL.
L’incontro è stato concordato per avere delucidazioni sul destino dei 170 ospiti in Irpinia, alla luce della proroga che ha consentito la loro permanenza fino al 28 febbraio 2013 e per verificare le condizioni al fine di far ottenere loro lo status di rifugiati politici, che potrebbe permettere ai 170 immigrati di lasciare l’Irpinia e ricongiungersi ai loro parenti in diverse nazioni europee. Con il Prefetto di Avellino sarà anche affrontato il problema relativo all’assistenza agli immigrati.
La Cgil di Avellino ha seguito sin dai primi giorni la vicenda degli immigrati nordafricani ed ha più volte sollecitato una definizione di competenze e la risoluzione di natura burocratica delle loro problematiche. L’Irpinia, insieme alla Provincia di Napoli è l’area geografica maggiormente interessata dal fenomeno della presenza massiccia degli immigrati nordafricani.
