Impianti sportivi, resta nodo Partenio: se ne discute in Consiglio

AVELLINO – Un Consiglio Comunale per trovare una volta per tutte una soluzione sulla vicenda dei debiti che l’As Avellino avrebbe contratto con il Comune per la gestione dello stadio Partenio, debiti che l’amministrazione comunale ritiene siano pari a 300mila euro. E’ la richiesta avanzata questa mattina dalla 7^ Commissione “Politiche Comunitarie, Istruzione, Sport, Servizi Sociali, Politiche Abitative, Politiche Giovanili”. Ecco il testo del documento: “I componenti di minoranza della …

AVELLINO – Un Consiglio Comunale per trovare una volta per tutte una soluzione sulla vicenda dei debiti che l’As Avellino avrebbe contratto con il Comune per la gestione dello stadio Partenio, debiti che l’amministrazione comunale ritiene siano pari a 300mila euro. E’ la richiesta avanzata questa mattina dalla 7^ Commissione “Politiche Comunitarie, Istruzione, Sport, Servizi Sociali, Politiche Abitative, Politiche Giovanili”. Ecco il testo del documento: “I componenti di minoranza della 7. commissione consiliare Enza Ambrosone e Carmine Montanile , in uno con il Presidente Francesca Di Iorio, Nadia Arace e Geppino Giacobbe, dopo un anno di lavoro commissariale che ha consentito di evidenziare problemi ed anomalie nella gestione degli impianti sportivi, allo scopo di non veder annullati tanti sforzi ed energie profuse, vista la latitanza cronica dell’Amministrazione e degli Uffici preposti su una tematica di notevole rilevanza, hanno proposto la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale allo scopo di impegnare Sindaco e Giunta ad individuare percorsi idonei, ispirati a criteri di equita’ e economicita’ volti a superare gli evidenti momenti di criticità che hanno caratterizzato la gestione di tali strutture. L’intento, è evidente, è quello di fare chiarezza rispetto a regole e modalità di affidamento dei beni comunali in genere e, nel caso specifico, degli impianti sportivi, allo scopo di garantire non solo che tali regole vengano rispettate , ma anche di assicurare alle esangui casse comunali un legittimo ritorno economico a garanzia della collettività tutta”.

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