La Confimprenditori chiede la Governo la proroga del pagamento dell’IMU previsto per il 18 giugno. “Chiediamo al Governo di prorogare il pagamento dell’Imu affinche’ sia evitata la contestuale scadenza del pagamento da parte delle imprese dei contributi previdenziali – così il presidente regionale di Confimprenditori Gerardo Santoli nella missiva inviata al presidente del Consiglio Mario Monti – non solo ma visti gli enormi problemi che stanno incontrando sia le imprese sia i singoli cittadini, con questa proroga sarebbe assicurato il tempo necessario per la corretta compilazione dei moduli”.
Un’imposta questa dell’Imu difficile da digerire sia dalle famiglie che dalle imprese, del resto i più colpiti dall’introduzione dell’Imu sono proprio le imprese e negozi le cui sedi e uffici non otterranno nessun correttivo o risparmio da parte dei Comuni. Pagheranno, nei casi peggiori, fino a tre volte e mezza in più rispetto alla vecchia imposizione Ici del 2011, il 240% di maggiorazione. Va un po’ meglio, ma di poco, ai proprietari di capannoni industriali i quali, laddove pagavano 100, pagheranno 255, un rincaro del 155%.
