Boom di colf e badanti in provincia di Avelino: l’Irpinia si dimostra terra ambita per i lavoratori domestici stranieri. E quanto emerge da un dossier diffuso dalla Fondazione Leone Moressa, l’istituto di studi e ricerche di Mestre che si occupa di immigrazione. Secondo i dati presi dall’Inps, negli ultimi 10 anni la provincia di Avellino ha fatto registrare il maggiore incremento in Campania di lavoratori domestici stranieri: +2500%. Allo stato attuale tocca quota 2784 il numero complessivo di colf e badanti stranieri che lavorano e risiedono sul territorio provinciale. Incrementi notevoli, sempre tra 2001 e 2010, anche per le altre province campane, ma le percentuali sono di molto inferiori a quelle irpine: Benevento (+1500%), Caserta (più 1200%), Salerno (+1100%) e Napoli (+383%). L’incremento registrato in provincia di Avellino è quattro volte superiore alla media regionale e nazionale. “La richiesta di badanti non si ferma neppure di fronte alla crisi – spiegano i ricercatori della Fondazione Leone Moressa – dal 2001 il numero di lavoratori domestici stranieri è quintuplicato raggiungendo quota 711mila”.
