AVELLINO – La Confartigianato di Avellino organizza il workshop dal titolo: “Sostegno finanziario, internazionalizzazione e innovazione nel comparto del Tessile e Abbigliamento”. Il dibattito si svolgerà domani mattina, presso la sala – convegni della Confartigianato, a partire dalle ore 10. Il seminario si inserisce nell’ambito del progetto Ta Camp (Tessile Abbigliamento), finalizzato a rilanciare le imprese campane del settore. L’introduzione ai lavori sarà curata dal presidente della Confartigianato provinciale, Ettore Mocella, e da Giuseppe Antonio Solimine, assessore al Lavoro e alla Formazione della Provincia di Avellino. Il “Progetto Ta Camp – struttura del comparto e strumenti di finanza agevolata a supporto dei processi di internazionalizzazione”, sarà a cura di Salvatore Esposito De Falco dell’Università “La Sapienza” di Roma. Mentre, Massimo Tipo, consulente – esperto, parlerà di “fiscalità di vantaggio per il rilancio della competitività”, Claudio Clemente, consulente – esperto, analizzerà gli “organismi di sostegno della internazionalizzazione”, e Bruno Milo – ente Bilaterale Artigianato Campania, analizzerà il tema “provvidenza a sostegno dell’artigianato e delle PMI”. L’ esigenza di favorire un percorso di internazionalizzazione è strettamente collegata al processo di globalizzazione in atto nel presente contesto economico mondiale, caratterizzato da una crescente interdipendenza tra i Paesi e dall’intensificarsi dei flussi internazionali di persone, merci, capitali, servizi, tecnologie ed informazioni. In questo contesto, è essenziale trovare un sistema in grado di garantire la competitività della propria economia, esigenza che impone allo Stato, di giocare un ruolo più attivo rispetto al passato, senza seguire le vecchie filosofie di indiscriminato sostegno finanziario, che porrebbero un problema di compatibilità con l’attuale diritto comunitario. In questo quadro, si inserisce l’insieme di strumenti nazionali di sostegno alla internazionalizzazione delle imprese, per agevolare l’accesso e la presenza delle imprese sui mercati stranieri. Al termine dell’incontro, previsto il dibattito con gli imprenditori presenti.