Inquinamento nella Valle del Sabato, sabato conferenza M5S

“Purtroppo l’incendio, avvenuto tre settimane fa allo stabilimento Novolegno a Montefredane, è solo l’ennesimo episodio che porta all’attenzione dell’opinione pubblica una condizione, quella vissuta dagli abitanti della media Valle del Sabato, molto grave su cui nessuno finora è intervenuto efficacemente. Ai cittadini, che convivono con un insediamento industriale da 30 anni ormai, non è dato nemmeno sapere cosa respirano, cosa si trova nei terreni che coltivano, cosa c’è nell’acqua con cui irri…

“Purtroppo l’incendio, avvenuto tre settimane fa allo stabilimento Novolegno a Montefredane, è solo l’ennesimo episodio che porta all’attenzione dell’opinione pubblica una condizione, quella vissuta dagli abitanti della media Valle del Sabato, molto grave su cui nessuno finora è intervenuto efficacemente. Ai cittadini, che convivono con un insediamento industriale da 30 anni ormai, non è dato nemmeno sapere cosa respirano, cosa si trova nei terreni che coltivano, cosa c’è nell’acqua con cui irrigano orti e campi” – così gli attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo di Avellino che da tempo hanno posto in essere iniziative per sollecitare l’intervento della Prefettura e far sì che si attivassero Istituzioni ed organi competenti per monitorare il territorio ed eventualmente intervenire laddove bonifiche fossero necessarie per la salvaguardia della salute pubblica.
“I dati rilevati dall’Arpac in seguito all’incendio – dichiarano gli attivisti – non fanno che confermare le anomalie della zona. Nonostante due dei 4 elementi ricercati, cadmio ed arsenico, altamente nocivi per l’uomo, superino le soglie consentite dalla legge, non sono stati disposti ulteriori accertamenti. Alla luce delle precedenti richieste e dell’analisi dei dati ottenuti dai rilievi dell’Arpac, non possiamo che sollecitare ulteriormente la Prefettura affinché si avvii immediatamente un monitoraggio costante e continuativo in modo da chiarire se le alte concentrazioni di metalli pesanti rilevate siano legate all’incendio o ad un inquinamento generale”.
Tutti i dettagli delle analisi e delle iniziative avviate saranno resi noti in una conferenza stampa che gli attivisti del Meetup di Avellino terranno sabato 5 maggio, alle ore 11, presso il Caffè Letterario in via Brigata ad Avellino.

SPOT