Isochimica, a settembre le visite per gli operai

Isochimica, a settembre le visite per gli operai
Arriva una data certa per le visite mediche per gli ex operai dell’Isochimica di Avellino, per anni esposti al rischio amianto. Il piano sanitario prenderà il via il prossimo tre settembre. La comunicazione arriva dall’Asl. “Come abbiamo più volte detto, ‘la lotta paga’ ” – ha detto Tony Della Pia, …

Isochimica, a settembre le visite per gli operai

Arriva una data certa per le visite mediche per gli ex operai dell’Isochimica di Avellino, per anni esposti al rischio amianto. Il piano sanitario prenderà il via il prossimo tre settembre. La comunicazione arriva dall’Asl. “Come abbiamo più volte detto, ‘la lotta paga’ ” – ha detto Tony Della Pia, segretario provinciale di Rifondazione comunista, partito da sempre al fianco della battaglia dei lavoratori dello stabilimento di Borgo Ferrovia. “Apprendiamo favorevolmente la notizia – aggiunge Della Pia – ma nello stesso tempo rimarremo vigili perché la data stabilità venga rispettata,visti i precedenti, che le visite siano approfondite e costanti nel tempo ed estese anche ai cittadini che hanno vissuto e vivono a Pianodardine e Rione Ferrovia. Annunciamo, fin d’ora,che chiederemo conto alle Istituzioni e agli organi preposti dello stato d’avanzamento inerente la bonifica dell’area contaminata, della destinazione d’uso della stessa ,che secondo il nostro punto di vista dovrà essere d’interesse pubblico”. “E’ inaccettabile – dice sempre Della Pia – che i responsabili di tale disastro rimangano impuniti, per questo andremo avanti nella battaglia politica impegnando anche la Magistratura perché chi si è arricchito speculando sulla vita di tante persone, paghi”. E intanto ieri nell’Aula del Tribunale di Torino si è chiusa l’udienza preliminare dell’inchiesta sui quasi tremila casi tra malati e morti d’amianto alla Eternit Italia. Il gup Cristina Palesino ha rinviato a giudizio per disastro doloso e rimozione volontaria di cautele il magnate svizzero Stephan Schmidheiny e il barone Jean Loui de Cartier De Marchienne. L’inchiesta riguarda i casi di esposizione all’amianto lavorato in quattro stabilimenti italiani dell’Eternit (Casale Monferrato,Cavagnolo nel Torinese,Ruviera in Emilia e Bagnoli in Campania). “E’ stata scritta una pagina importante nella tormentata storia dell’amianto in Piemonte ,in Italia e credo in tutto il mondo” – ha commentato il procuratore capo di Torino Raffaele Guariniello. “La decisione di rinviare a giudizio i responsabili di tale sciagura – conclude Della Pia – costituisce un importante precedente che tende a responsabilizzare chi nel nostro paese,ha mandato a morire consapevolmente migliaia di lavoratori e cittadini perché esposti alla fibra killer”. Anche in irpinia da diversi mesi siamo impegnati al fianco dei lavoratori ex ISOCHIMICA che da venti anni rivendicano il riconoscimento dei loro diritti, purtroppo, spesso scontrandoci contro un muro eretto da quanti in questi anni, con forti responsabilità morali e penali, hanno tentato di mantenere un odioso quanto intollerabile silenzio sulla vicenda.

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