Istituto Amatucci: di scena il concorso “Cerchiamo creativi”

Un manifesto-Simbolo, un video-spot che sappia raccontare quanto realizzato nell’ambito dei Pon Fesr. E’ l’iniziativa promossa dall’Istituto professionale di Avellino Amatucci nell’ambito del concorso “Cerchiamo creativi” che si concluderà il 4 giugno, alle 9, con la cerimonia di premiazione presso l’auditorium dell’istituto. A premiare gli studenti partecipanti saranno la dirigente scolastica Maria Teresa Brigliadoro, i professori Anna Benevento, Santa Capriolo, Felice Pagliuca, l’ex dirigente scolastica dell’Amatucci Sara Mazza, il dirigente scolastico Angelo Festa, componenti della commissione che ha giudicato i lavori. Quattro le sezioni che hanno caratterizzato il concorso, una rivolta agli studenti delle scuole primarie, una seconda destinata agli allievi delle scuole secondarie di primo grado, una terza per gli studenti che frequentano gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado e un’ultima dedicata agli allievi dell’Ipia Amatucci. I progetti sono stati valutati sulla base di tre parametri: la pertinenza con l’evento, la tecnica di esecuzione (leggibilità, comunicabilità e impaginazione) e la gradevolezza estetica. I ragazzi hanno avuto modo di rivolgere la propria attenzione a produzioni o materiali realizzati nel quadro dei FESR/FSE, per fermare l’essenza dei PON in elaborati grafici, pittorici, in immagini fotografiche, in brevi video a seconda della vocazione personale o dell’indirizzo di studi di ogni partecipante. Il concorso “Cerchiamo creativi” ai affianca alla Giornata della creatività che ha visto i ragazzi realizzare i lavori più diversi, da testi scritti in inglese e lingua italiana a dipinti e cartelloni senza dimenticare capi di moda, sotto l’attenta regia della prof. Ssa Capriolo, coadiuvata dalle docenti Melillo, D’Ascoli, Minieri e Miriano. Grande la soddisfazione della dirigente Brigliadoro che è riuscita nel compito non semplice di responsabilizzare i ragazzi, educandoli ad apprezzare l’universo scuola e il potere dell’immaginazione

SPOT