Lavoratori ex-Isochimica costituiscono comitato

Lavoratori ex-Isochimica costituiscono comitato
L’infinita storia che coinvolge i lavoratori della ex-Isochimica sembra non avere fine. Da oltre un ventennio oramai i 350 operai assunti per lo scoibentamento delle carrozze ferroviarie sono in attesa di visite mediche e di un risarcimento danni che non arriva. Per questo motivo si sono riuniti per…

Lavoratori ex-Isochimica costituiscono comitato

L’infinita storia che coinvolge i lavoratori della ex-Isochimica sembra non avere fine. Da oltre un ventennio oramai i 350 operai assunti per lo scoibentamento delle carrozze ferroviarie sono in attesa di visite mediche e di un risarcimento danni che non arriva. Per questo motivo si sono riuniti per costituire la sezione provinciale dell’Associazione Esposti Amianto. Nicola Abrate esponente di spicco ed ex-operaio Isochimica ha dichiarato recentemente che solo un terzo degli operai assunti all’epoca dei fatti, hanno ricevuto le visite mediche obbligatorie nel 2004 e di questi una ventina sono risultati afettti da patologie connesse con l’esposizione all’amianto. Continuando Abrate ha dichiarato che l’iter burocratico per la costituzione del comitato sarà presto concluso e che l’azione dell’associazione è rivolta non solo a tutelare i diritti dei 350 ex-operai ma anche dei cittadini del rione ferrovia che inconsapevolmente in quegli anni hanno respirato la polvere d’amianto.

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