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La legge di stabilità 2016 ha confermato, anche per quest’anno, l’erogazione dell’assegno di natalità, previsto per ogni figlio nato o adottato tra il 1º gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. L’assegno viene concesso fino ai tre anni di vita del bambino o fino a tre anni di ingresso del figlio adottivo nel nucleo familiare. Sono compresi i figli di cittadini italiani o comunitari oppure i figli di cittadini di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo r… |
La legge di stabilità 2016 ha confermato, anche per quest’anno, l’erogazione dell’assegno di natalità, previsto per ogni figlio nato o adottato tra il 1º gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. L’assegno viene concesso fino ai tre anni di vita del bambino o fino a tre anni di ingresso del figlio adottivo nel nucleo familiare. Sono compresi i figli di cittadini italiani o comunitari oppure i figli di cittadini di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo residenti in Italia. Ai fini del beneficio ai cittadini italiani sono equiparati i cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico o lo status di protezione sussidiaria (art. 27 del D.Lgs. 19 novembre 2007, n. 251); Per poter usufruire del bonus annuale di 960 euro,da corrispondere in rate mensili, è necessario che il nucleo familiare di appartenenza abbia un ISEE non superiore ai 25.000 euro annui. Per i nuclei familiari in possesso di un ISEE non superiore a 7000 euro annui, l’importo annuale dell’assegno è raddoppiato. La domanda deve essere presentata dal genitore convivente all’Inps, esclusivamente per via telematica.
