Linea dura contro sale gioco e bar con all’interno slot machine e video poker ad Avellino. Queste attività dovranno essere collocate oltre 300 metri da scuole, luoghi di culto, centri sportivi e ricreativi, musei, strutture sanitarie, parchi e giardini pubblici. E’ quanto prevede il regolamento voluto dall’assessore al commercio del comune di Avellino, Arturo Iannaccone già approvato dalla competente commissione consiliare di piazza del Popolo e che ora passa al vaglio del civico consesso. Secondo quanto previsto sale gioco, centri scommesse e bar avranno tre anni di tempo per adeguarsi, pena pesanti sanzioni amministrative e perfino la chiusura dell’attività.