Malzoni, l’Asl: “Effettuati i pagamenti alla clinica”

AVELLINO – Il tavolo di raffreddamento tenuto stamattina in Prefettura sulla vertenza Malzoni è servito per meglio comprendere quanto attiene al mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori a tempo indeterminato, interinali e delle diverse società del Gruppo Malzoni. Da troppi mesi i lavoratori del Gruppo Malzoni percepiscono lo stipendio oltre la data prevista dal contratto ossia il 7 di ogni mese e frazionato nel tempo ossia con acconti del 50% e poi il saldo ulteriormente prorogato. …

AVELLINO – Il tavolo di raffreddamento tenuto stamattina in Prefettura sulla vertenza Malzoni è servito per meglio comprendere quanto attiene al mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori a tempo indeterminato, interinali e delle diverse società del Gruppo Malzoni. Da troppi mesi i lavoratori del Gruppo Malzoni percepiscono lo stipendio oltre la data prevista dal contratto ossia il 7 di ogni mese e frazionato nel tempo ossia con acconti del 50% e poi il saldo ulteriormente prorogato.
La motivazione addotta dalla proprietà è sempre stata quella che non era possibile erogare gli stipendi se l’ASL non provvedeva alle dovute rimesse. Su questi temi ci siamo confrontati oggi e con estrema chiarezza e trasparenza il Direttore Sanitario Dr. Ferrante ha tenuto a precisare che tutti i pagamenti dovuti sono stati effettuati e ha invitato le OO.SS. a prenderne visione. “Infatti – si legge nella nota congiunta di Cisl, Cgil, Uil e Ugl – in tempo reale ci sono state fornite le documentazioni richieste dalle quali si evince senza alcun infingimento che sono stati sinora erogati il saldo del 2012 pari a 2.415.305,07, l’acconto del mese di novembre e dicembre 2013, il saldo dei mesi gennaio/settembre 2013 e l’acconto del mese di gennaio 2014 complessivamente pari a circa 7 milioni di euro. Ovviamente la tempistica con cui queste rimesse saranno esigibili è determinata da procedure burocratiche che dovrebbero trovare compimento entro la prima quindicina del mese di aprile. Inoltre l’ASL con nota a firma del Direttore Generale Ing. Sergio Florio ha invitato i Direttori dei distretti a procedere alla liquidazione degli acconti mensili per le strutture in provvisorio accreditamento secondo quanto stabilito dai decreti regionali che regolano per il 2013 le diverse macroaree di attività.
Le OO.SS. e i rappresentanti RSA presenti al tavolo hanno inoltre chiesto il rispetto degli accordi sindacali siglati di recente sulla erogazione del buono pasto a partire dal mese di gennaio 2014 che, però, i dipendenti non hanno ricevuto. Considerato che il rappresentante del Gruppo Malzoni ha riferito che il buono pasto di gennaio e febbraio potrebbe non essere corrisposto nemmeno con la prossima busta paga, le OO.SS. hanno diffidato ad agire in tal senso comunicando che interesseranno l’Ufficio del Lavoro competente. Al più presto chiederemo un incontro alla dirigenza del gruppo Malzoni perché alla luce di quanto innanzi illustrato è necessario definire tempi e modalità certe per il futuro pagamento degli stipendi a tutti i lavoratori del Gruppo. Viene mantenuto lo stato di agitazione dei lavoratori in quanto attendiamo il mantenimento degli accordi in Prefettura ossia il pagamento dello stipendio di febbraio entro il 31 marzo e di marzo entro il 15 aprile”.

SPOT