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AVELLINO – E’ stata presentata questa mattina presso il Bar Tiffany in Piazza Libertà ad Avellino la manifestazione contro l’inquinamento nella Valle del Sabato denominata “A chiena”. L’iniziativa si terrà venerdì 29 agosto alle ore 17 e vedrà partire un vero e proprio torpedone umano dalla Chiesa di San Gerardo a Pianodardine che giungerà fino ad Arcella. “Come nome per la manifedtazione abbiamo scelto ‘A chiena’, perché così i coltivatori della valle appellavano l’esondazione del fiume … |
AVELLINO – E’ stata presentata questa mattina presso il Bar Tiffany in Piazza Libertà ad Avellino la manifestazione contro l’inquinamento nella Valle del Sabato denominata “A chiena”. L’iniziativa si terrà venerdì 29 agosto alle ore 17 e vedrà partire un vero e proprio torpedone umano dalla Chiesa di San Gerardo a Pianodardine che giungerà fino ad Arcella. “Come nome per la manifedtazione abbiamo scelto ‘A chiena’, perché così i coltivatori della valle appellavano l’esondazione del fiume il cui allagamento ripuliva i terreni interessati apportando nuova vita ai luoghi. Solo un’onda di piena umana può salvare questa terrà già violentata da un’industrializzazione incontrollata e ora in procinto di subire un colpo mortale con l’arrivo di migliaia di tonnellate di rifiuti dalla Calabria”, ha affermato il presidente di “Briganti d’Irpinia” Antonio D’Ambrosio.
Per “Sos Pianodardine, terra di nessuno” è intervenuto Quintino Spella: “Il problema non sono le fabbriche presenti, ma chi ha il compito di controllare. Sostanze come la diossina sono emesse continuamente, in un raggio di cinque chilometri da queste emissioni c’è serio rischio di morte ed inoltre quelle ecoballe ammucchiate entro tre anni diventeranno fatiscenti. Le priorità sono la correttezza della gestione ed il rispetto dei parametri. La nostra battaglia va in questa direzione”.
