Manovra Governo, Confimprenditori vince la battaglia sul Sistri

AVELLINO – La nuova manovra finanziaria del Governo pur tra mille polemiche prevede la soppressione del sistema di rintracciabilità dei rifiuti Sistri. La Confimprenditori che più volte aveva chiesto la eliminazione del sistema, almeno per le piccole imprese, esulta per la vittoria ottenuta. “Le piccole imprese – dichiara il presidente provinciale Gerardo Santoli – vanno aiutate e non sommerse da un eccesso di burocrazia che rischia di soffocarle definitivamente più della crisi economica in atto.
La soppressione del Sistri non può che essere accolta favorevolmente dai piccoli e piccolissimi imprenditori. Nel mese di maggio scorso abbiamo lanciato un appello alle istituzione insieme all’associazione Imprese che Resistono raccogliendo oltre cinquecento firme nella sola provincia di Avellino proprio per la soppressione di uno strumento le cui procedure, per come erano state pensate, generavano grande incertezza negli utenti, aggravate dagli innumerevoli problemi tecnici e malfunzionamenti riscontrati nel periodo di prova che oltre a causare un considerevole aumento delle pratiche burocratiche relative allo smaltimento dei rifiuti richiedevano per ogni singola registrazione sul “SISTRI” numerose operazioni a carico delle imprese; ogni passaggio necessitava del perfetto funzionamento dei supporti e dei collegamenti informatici che invece risultano totalmente inaffidabili.
Il sistema inoltre, non verificando la correttezza delle registrazioni, e segnalando eventuali incongruenze alle autorità preposte all’applicazione delle sanzioni – conclude Santoli – rischiava di divenire fonte di numerose contravvenzioni soprattutto a carico delle piccole imprese.”

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