Maraia accusa: rifiuti tossici da Eboli a Pustarza |
Maraia accusa: rifiuti tossici da Eboli a Pustarza
In arrivo a Pustarza rifiuti nocivi che non possessono essere smaltiti in discarica. A lanciare l’allarme è l’ambientalista Giovanni Maraia. L’ex segretario provincialedi Rifondazione comunista, ora leader di Ariano in movimento, ha inviato una nora al sindaco di Savignano Irpino, Oreste Ciasullo, all’Arpac e alla Procura del Tricolle. Secondo Maraia a destare allarme è la decisione del commissario straordinario per l’emergenza rifiuti della Campania di conferire nello sversatoio della Valle del Cervaro circa 1400 tonnellate di rifiuti provienti da Eboli. “La conferma della tossicità e della pericolosità del materiale è stata data dall’Arpac di Salerno che ne ha ordinato la rimozione al fine di salvaguardare la salute e l’igiene pubblica” – ha detto Maraia che aggiunge: “Si trattarebbe dei residui dell’incendio delle ecoballe”. L’ambientalista chiede di bloccare il conferimento dei rifiuti provenineti dal sito di Coda di Volpe ad Eboli e di accertare se già in passato nella discarica di Savignano siano stati sversati rifiuti tossici.