IL CASO – Non se ne sono mai andati, anzi, sono aumentati. I branchi di cinghiali si sono riprodotti a dismisura negli ultimi mesi tanto da invadere una vasta fetta di territorio che va dal Medio Calore alla valle del Sabato. Non solo di notte ma anche e più spesso di giorno si aggirano nelle immediate vicinanze dei centri abitati tanto da essere immortalati mentre scorrazzano da un vigneto all’altro devastando raccolti e coltivazioni. A Montemiletto hanno distrutto i giardini attorno all… |
IL CASO – Non se ne sono mai andati, anzi, sono aumentati. I branchi di cinghiali si sono riprodotti a dismisura negli ultimi mesi tanto da invadere una vasta fetta di territorio che va dal Medio Calore alla valle del Sabato. Non solo di notte ma anche e più spesso di giorno si aggirano nelle immediate vicinanze dei centri abitati tanto da essere immortalati mentre scorrazzano da un vigneto all’altro devastando raccolti e coltivazioni. A Montemiletto hanno distrutto i giardini attorno alla villa del sindaco, Agostino Frongillo, che seriamente preoccupato per i continui avvistamenti sta pensando di redigere un’ordinanza ad hoc. Sul caso è pronta a intervenire la Provincia. Gli ungulati si stanno sempre più urbanizzando, e per fame si spingono verso i centri abitati. A Montefusco sono stati ripresi dalle telecamere comunali mentre brucavano nei giardini in pieno centro.