Situazione critica a causa della forte perturbazione che si è abbattuta in provincia di Avellino sin dalle prime ore del mattino. Il maltempo ha concesso una tregua nella tarda mattinata ma le conseguenze delle violenti piogge, accompagnate da fortissime raffiche di vento, si sono fatte sentire nella Piana di Forino: la frazione di Celzi, frequentemente colpita da fenomeni alluvionali, è coperta da oltre cinquanta centimetri di acqua. Particolarmente colpita via San Nicola, nel centro abitato. La Protezione Civile ha disposto l’evacuazione delle famiglie residenti in zona con gli anziani messi in salvo sui gommoni.
Sfiorata la tragedia in Alta Irpinia, a Lioni. A causa del vento, la tettoia in lamiera di un supermercato è stata sradicata. Soltanto per fortuna non ci sono state persone coinvolte o ferite.
Attimi di paura si sono vissuti anche a Mercogliano dove le raffiche hanno divelto la copertura in lamiera di una scuola elementare. Il plesso interessato è quello della frazione Torelli. I bambini si trovavano all’interno delle classi. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone. Sul posto i Vigili del Fuoco e il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio, che aveva deciso di non emettere l’ordinanza di chiusura degli istituti scolastici.
La Protezione civile Regionale della Campania, considerato il quadro meteo attuale, ha prorogato l’avviso di allerta meteo fino alle 12 di domani (mercoledì 23 novembre): dalla mezzanotte però si passa al Giallo. La Sala operativa regionale e il centro Funzionale seguono h24 l’evolversi della situazione a supporto dei Comuni. La Protezione civile ricorda ai Sindaci di mantenere attivi i Centri operativi comunali e di prestare attenzione ai fenomeni di dissesto idrogeologico previsti (frane, allagamenti, instabilità di versante, caduta massi, ruscellamenti, esondazioni) anche in assenza di precipitazioni. Si raccomanda altresì di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.