Il duemiladodici sarà l’anno del referendum per l’unificazione delle due Montoro. Il prossimo anno i cittadini saranno chiamati a scegliere se tornare ad essere un un’unica realtà territoriale o se invece mantenere in essere la divisione amministrativa. La politica intanto sta facendo la sua parte ed ha approfittato delle festività natalizie per incominciare a convincere le coscienze. L’amministrazione comunale di Montoro Superiore e Montoro Inferiore hanno infatti fatto affiggere lungo le strade dei due comuni un manifesto condiviso nel quale i cittadini vengono invitati a sostenere “la costruzione della nuova città di Montoro”. A firmare sono stati i presidenti dei consigli comunali Bruno Spiezio e Sabato del Regno ed i primi Salvatore Carratù e Francesco De Giovanni. Il nuovo Comune di Montoro potrebbe raggiungere obiettivi difficilmente perseguibili nell’attuale contesto di divisione amministrativa. Tra gli innumerevoli vantaggi vanno evidenziati sicuramente l’unità di indirizzo dell’attività amministrativa negli atti di programmazione, la razionalizzazione dell’organizzazione dei servizi e dei loro costi, la rappresentatività degli eletti a cariche amministrative, l’acquisizione di finanziamenti per le politiche di sviluppo ed inoltre la pianificazione urbanistico-territoriale. Anche dal punto di vista culturale la creazione di un Comune unico mediante fusione non comporta alcuna perdita di identità culturale delle due comunità che sono da sempre legate alle medesime tradizioni.