“Moscati” all’avanguardia: tecnica cardiochirurgica evita intervento a cuore aperto

La riparazione della valvola mitralica in minitoracotomia, una tecnica cardiochirurgica d’avanguardia, ha evitato a un 52enne l’intervento a cuore aperto.

L’equipe di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, coordinata dal Direttore dell’Unità Operativa, Brenno Fiorani, tramite l’utilizzo di strumentazioni dedicate, ha eseguito il delicato intervento mininvasivo, durato circa tre ore, evitando di sottoporre il paziente a una sternotomia.

L’intervento è stato effettuato tramite un’incisione intercostale di circa cinque centimetri poco al di sotto dell’ascella destra. Il paziente, un 52enne irpino ricoverato in ospedale per una insufficienza mitralica severa, è stato dimesso venerdì scorso e versa in buone condizioni.

Il primario Fiorani, coadiuvato dal cardiochirurgo Stefano De Notaris, dai cardioanestesisti Arianna Pagano e Roberto Cipriano, dalla cardiologa Francesca Lanni, dalla strumentista Sara De Luca e dalla perfusionista Serena Pece, ha optato per la procedura d’avanguardia, tecnicamente più complessa, ma con notevoli vantaggi per il paziente, soprattutto in termini di recupero post-operatorio.

SPOT