Nomine Gesualdo, Gliatta e Maggio: sconcertati dagli attacchi

AVELLINO – “Le Nostre Liste Civiche, espressione democratica e culturale dell’ impegno cittadino, aderendo in campagna elettorale alla coalizione del Sindaco Galasso, si sono prefisse di poter attivamente contribuire, con tutte le componenti politiche, a fornire alla Città un vero e forte apporto in ogni settore. In tale ottica, ci siamo protesi ad arricchire il programma politico con lo sviluppo di proposte od iniziative tutte volte al bene collettivo e spesso apprezzate anche dall’opposizione; strumento e fine ultimo di tale contribuzione era e resta per noi, la volontà di privilegiare una politica scevra da tatticismi e “giovane”, fatta con l’aiuto di Giovani meritevoli e a difesa della Cultura intesa in senso lato, come ricchezza collettiva”.
E’ quanto affermano in una nota congiunta, i consiglieri comunali di Avellino, Loris Gliatta e Ugo Maggio.
“Dalle ultime vicende restiamo fortemente sconcertati per le beghe, gli attacchi e le rivendicazioni che le varie forze politiche, a mo di gasba, da più di qualche mese, ripropongono in merito alle nomine del CDA del Teatro.
Ma la domanda nasce spontanea (come in altri tempi avrebbe detto Lubrano) : Tutti sanno cosa rappresenti l’istituto Teatro per una Città? Tutti sanno quale sia la reale posizione del Teatro rispetto alla sfera culturale cittadina?
Se così è, a Noi non sembra, atteso che, le recenti nomine hanno solo rappresentato l’Arena per battaglie intestine e fini a se stesse.
Da parte nostra, avendo rinunciato ad un nostro apporto solo ed esclusivamente tecnico per le nomine del CDA, speravamo di aver dato l’opportunità, rapida ed immediata, di far partire l’attività Teatrale, dimostrando un esclusivo interesse e senso di responsabilità per la Città ed i Cittadini. Non vogliamo apparire ripetitivi ma il risultato quale è stato?
Importante sicuramente la scelta del nostro collega Luca Cipriano, quale giovane presidente nel quale riponiamo la nostra fiducia, e allo stesso tempo, riteniamo apprezzabile il componente delineato dall’opposizione : il Maestro Carmine Santaniello – Vice Direttore, nonché musicista dell’importante Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” (ed in questo il Sindaco ha visto bene); infatti, lo stesso Maestro Santaniello ha dato estrema disponibilità per offrire in tempi rapidi un programma culturale musico-teatrale di valore, ma ciò che colpisce purtroppo, è il fatto che lo stesso si sia anche dichiarato – forse perché vero artista e uomo più di emozioni che di poltrona – disponibile alla rinuncia dell’incarico.
Noi ci domandiamo : è giusto che a rinunciare siano rimasti i più meritevoli?.
In quest’ottica, vogliamo comunque inviare i migliori auguri ai componenti del Cda, auspicando che questi possano mettere in campo la loro passione per la Città e le loro potenzialità di organizzazione, al fine di rafforzare la posizione di questo Ente Comunale, rendendoci visibili nel Paese per “Cultura” (parola troppo abusata negli ultimi periodi), e non solo per “Vicende Politiche”.

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