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Non ci sono soldi: sospesa carta elettronica |
Non ci sono soldi: sospesa carta elettronica
Dipendenti in ferie, niente soldi per la speciale stampante: sospesa l’erogazione della carta d’identità elettronica ad Avellino. Un caso che farà certamente discutere anche perché il capoluogo irpino è stato il primo in Italia ad avviare la sperimentazione. Dall’inizio del mese di luglio gli avellinesi che si sono recati all’anagrafe per richiedere il rilascio o il rinnovo del documento d’identità si sono visti consegnare la carta tradizionale. Il motivo è da addebitare alla mancanza di personale addetto al servizio. Praticamente erano stati formati solo due impiegati a tempo determinato che, alla scadenza del contratto, hanno lasciato l’impiego in attesa della stabilizzazione. Si sono quindi sottoposti a formazione altri due dipendenti dell’anagrafe ma, proprio quando avrebbero dovuto riaprire lo sportello, si è rotta la stampante e ora il comune non può ricomprarla prima dell’approvazione del bilancio.
