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Venerdì 4 luglio, la RSU della Novolegno e e le RSA della Xilopack hanno convocato un’assemblea generale di tutti i lavoratori, con la partecipazione dei responsabili provinciali di tutte le sigle sindacali presenti nelle aziende. “La situazione, a seguito degli ultimi drammatici eventi diventa sempre più preoccupante e di giorno in giorno più pesante, da tutti i punti di vista – si legge nella nota di Feneal UIL, Filca CISL, Fillea CGIL, UGL -. I lavoratori ed il sindacato non vogliono essere e… |
Venerdì 4 luglio, la RSU della Novolegno e e le RSA della Xilopack hanno convocato un’assemblea generale di tutti i lavoratori, con la partecipazione dei responsabili provinciali di tutte le sigle sindacali presenti nelle aziende. “La situazione, a seguito degli ultimi drammatici eventi diventa sempre più preoccupante e di giorno in giorno più pesante, da tutti i punti di vista – si legge nella nota di Feneal UIL, Filca CISL, Fillea CGIL, UGL -. I lavoratori ed il sindacato non vogliono essere emarginati nella tutela della sicurezza e dell’ambiente interno ed esterno; i primi ad essere interessati, come sempre dimostrato, sono i lavoratori e le organizzazioni sindacali.
Fermo restando la prerogativa di ognuno, il prefetto deve da ogni punto di vista aprire il tavolo al confronto anche ai lavoratori e le proprie OO.SS. E’ già forte il rischio di andare fuori mercato aggravando una situazione già di per se’ difficile con la prospettiva concreta per oltre 200 famiglie di andare in mezzo alla strada. Non ci si può più attardare. L’assemblea ha il compito di analizzare la difficile situazione e tutti insieme determinare quelle iniziative idonee a raggiungere gli obiettivi della salvaguardia della sicurezza e dell’ambiente, ed in particolare dei posti di lavoro”.
