Ospedale Criscuoli, Cetta scrive al Presidente Napolitano

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Il presidente del comitato civico per la difesa dell’ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi, Michele Cetta, scrive al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “Illustrissimo Presidente Napolitano, sui giornali dei giorni scorsi si potevano leggere, tra le altre, tre interessanti notizie.La prima: a Torre del Greco “contro la chiusura dell’ ospedale occupata l’autostrada, migliaia di automobilisti imbottigliati sotto un sole cocente, una donna incinta al termine della gravidanza ha avuto un malore, situazione molto critica per la presenza di alcuni camion che trasportano sostanze pericolose come bombole di gas e ammoniaca”.La seconda: “ alta tensione a Santa Lucia, assedio per salvare l’ospedale di Torre del Greco, tensione e scontri con le forze dell’ordine in piazza Plebiscito”.La terza: “incontro tra il presidente Caldoro ed il sindaco di Torre del Greco: l’ospedale non sarà soppresso”. Signor Presidente è da oltre un anno che i sindaci, i comitati civici, i sindacati, il vescovo, i parroci dell’Alta Irpinia hanno chiesto un incontro al presidente Caldoro per poter parlare della chiusura degli ospedali, incontro inspiegabilmente rifiutato, nonostante le nostre manifestazioni siano state sempre autorizzate,ed i nostri comportamenti sempre civili ed educati. Il messaggio, altamente diseducativo e pericoloso che arriva dalle istituzioni regionali è il seguente: “prima si commettano reati, poi può iniziare il confronto”. Signor Presidente – conclude Cetta – i cittadini dell’Alta Irpinia continueranno a lottare per la difesa del diritto alla salute ed alla sicurezza, ma lo faranno sempre nel rispetto delle leggi. In attesa di una Sua risposta Le invio i più cordiali saluti.”

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