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Pagamento sosta ai disabili, Ufficio H-Cgil: scelta infelice |
Pagamento sosta ai disabili, Ufficio H-Cgil: scelta infelice
L’Ufficio H della Cgil di Avellino apprende con stupore che l’Acs, l’azienda che gestisce il parcheggio nelle aree di sosta a pagamento nella città di Avellino, sta distribuendo, nelle ultime ore, alcuni volantini informativi agli automobilisti disabili, informandoli dell’obbligo del pagamento della sosta nelle aree delimitate con strisce blu. Sul volantino che l’Acs sta rilasciando sul parabrezza delle auto che espongono il contrassegno rilasciato dal comune di Avellino ai portatori di handicap, si legge che tale disposizione è prevista richiamando la recentissima sentenza della cassazione 21271 del 5 ottobre 2009. L’Ufficio H della Cgil ricorda, che il comune di Avellino, con ordinanza del 13 maggio 2006, richiamando gli art. 5 comma 1 e 35 comma 1 del codice della strada, consentiva la sosta gratuita ai possessori di contrassegno attestante l’invalidità, nel caso in cui avessero trovato il posto a loro riservato già occupato. L’Ufficio H, oltre a far presente che nella città di Avellino, gli invalidi veri, con oltre il 75% di invalidità attestata sono 1.500, di cui 1.200 hanno ottenuto il contrassegno per l’auto, mentre i posti a loro destinati sono di gran lunga inferiori, con una rapporto che è inferiore al 5% di posti riservati agli invalidi rispetto al loro numero, sottolinea anche la difficoltà per gli invalidi di raggiungere le postazioni per il rilascio del ticket per l’avvenuto pagamento per il parcheggio. Tali colonnine, infatti, oltre a non essere opportunamente distribuite, stando alle esigenze dei diversamente abili, non sono certamente catalogabili tra gli strumenti privi di barriere architettoniche. L’ufficio H della Cgil, inoltre, sottolinea l’onerosità del parcheggio per gli automobilisti diversamente abili, che non possono, in nessun caso, andare alla ricerca di un posto auto in area gratuita, senza considerare che il rapporto dei posti auto per la sosta riservati è particolarmente esiguo, sia rispetto al numero di invalidi, sia rispetto ai posti auto a pagamento nelle strisce blu.
