Unanime il coro che si alza da parte dei circoli dei Giovani Democratici del Vallo (Lauro, Moschiano e Quindici) contro l’installazione delle pale eoliche nel territorio del Vallo di Lauro. I GD infatti sono pronti a mobilitare le piazze qualora dovesse passare il progetto per la realizzazione delle pale eoliche. “La notizia di una possibile realizzazione del progetto di costruzione di 43 pale eoliche ci ha sconvolto. La prima cosa che abbiamo fatto è stato alzare gli occhi verso le nostre montagne e immaginare di vedere su di esse delle tali mostruosità.” cosi in una nota i GD del Vallo di Lauro.
“Il nostro territorio ha delle peculiarità naturali che sono connesse alla bellezza dei suoi paesaggi e al verde delle montagne che circondano tutto il Vallo.La sua vocazione naturale è al turismo montano, al passeggio e alla visione dei paesaggi che la natura ci offre. Ora, L’impatto ambientale della costruzione delle pale sarebbe catastrofico, in quanto realizzerebbe una reale corona sulla nostra testa. Questo governo regionale mostra ancora una volta la propria attenzione solo ai grandi progetti, senza immaginare che i territori oggi hanno bisogno di ben altro. Bisognerebbe pensare, inffati, a stanziare fondi per lo sviluppo del turismo, per la difesa dei territori montani, per il dissesto idorgeolico, per il controllo delle montagne in queste aree già di per se troppe volte bistrattate. Non possiamo immaginare, inoltre, che ci siano sindaci che possano essere favorevoli ad un tale progetto. Questi stessi sindaci dovrebbero infatti difender e tutelare le loro montagne. D’altronde l’introito ottenuto con una simile realizzazione sarebbe bassissimo, essendo quantizzabile solo nell’entrata del proprietario del fondo occupato.
Noi non siamo contro le forme di energia alternativa, anzi, ma siamo per calibrare sui territori le forme che creino il minore impatto ambientale e che possano quindi essere al contempo ecosostenibili. Sosterremo la battaglia anche con sit-in in piazza, con campagne di informazione per la popolazione che deve essere informata di quello che potrebbe avvenire qualora il progetto si attui”.
