Patologie cardiache inoperabili, Avellino docet

Patologie cardiache inoperabili, Avellino docet
Dare ai pazienti con patologie cardivascolari anche inoperabili una speranza che soltanto pochi anni fa sarebbe stata impensabile. Con questo obiettivo si aprira’ ad Avellino il convegno internazionale di interventistica periferica organizzato dalla clinica Montevergine di Mercogliano; 15 interventi…

Patologie cardiache inoperabili, Avellino docet

Dare ai pazienti con patologie cardivascolari anche inoperabili una speranza che soltanto pochi anni fa sarebbe stata impensabile. Con questo obiettivo si aprira’ ad Avellino il convegno internazionale di interventistica periferica organizzato dalla clinica Montevergine di Mercogliano; 15 interventi, tra cui la sostituzione valvolare aortica trans apicale, saranno eseguiti dalle equipe di Carmine Malzoni e di Paolo Rubino, con metodologie all’avanguardia tecnologica che consentono di ridurre non solo gli effetti traumatici del decorso post operatorio, rispetto alla chirurgia tradizionale, ma anche i tempi di ricovero, con evidenti riflessi sulla spesa sanitaria.”I nostri interventi costano allo Stato un terzo rispetto ad altre strutture – spiega Malzoni – Eppure anche la nostra struttura, che e’ la terza in Europa per eccellenza e specializzazione, subisce i tagli indiscriminati di una sanita’ pubblica commissariata”. Il convegno che si terra’ ad Avellino l’11 e il 12 dicembre vedra’ la partecipazione di esperti da tutta Italia per un confronto sulle nuove teecniche d’intervento su pazienti con disfunzioni circolatorie che nei casi piu’ gravi prevedono anche l’amputazione degli arti.”Abbiamo messo a punto una tecnica – sottolinea Rubino – che consente di intervenire per una rivascolarizzazione dell’arto.Oggi il 90% dei pazienti, soprattutto diabetici considerati amputabili, possono essere trattati con nuovi sistemi solo fino a pochi anni fa impensabili”.

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