Pedaggio Av-Sa: ipotesi esclusione per i locali

Pedaggio Av-Sa: ipotesi esclusione per i locali

“Il Governo si impegna a verificare la possibilità che i pedaggi previsti nel ‘decreto trasporti’ per i raccordi autostradali e le tangenziali siano applicati solo alle autovetture e ai mezzi di trasporto che ne fanno uso per imboccare le autostrade, evitando così ulteriori aggravi economici nei confronti delle popolazioni locali e dei pendolari.” E’ quanto prevede un ordine del giorno a firma dell’onorevole Arturo Iannaccone accolto dal Governo e approvato dalla Camera dei Deputati. “Nel cosiddetto ‘decreto trasporti’ – spiega il Segretario Nazionale di Noi Sud – viene introdotto il pagamento del pedaggio nei raccordi autostradali e nelle tangenziali gestite dall’ANAS. Tale direttiva, se applicata in maniera discriminata, rischia di colpire economicamente anche le popolazioni locali e i pendolari che usano tali arterie stradali per recarsi al lavoro o per gli spostamenti quotidiani.” “Tale disposizione – prosegue il parlamentare – contribuirebbe ad aggravare la situazione economica di moltissimi lavoratori che già subiscono pesantemente gli effetti dell’attuale crisi economica. Pertanto, abbiamo chiesto e ottenuto l’approvazione di un nostro ordine del giorno che impegna il Governo a valutare la possibilità di non far pagare pedaggi a chi usa i raccordi per spostamenti quotidiani, come i pendolari, ma – conclude Iannaccone – solo a chi li usa per imboccare i tratti autostradali.”

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