AVELLINO – “E’ stato un incontro proficuo ed interessante”. Così il Sindaco Giuseppe Galasso al termine della riunione tecnica che si è tenuta, nel pomeriggio, a Palazzo di Città, sul Piano Casa. “Non si deve dimenticare che Avellino è tra le poche città ad avere approvato un Piano Casa, provvedimento passato un anno e mezzo fa. Intanto – continua il primo cittadino di Avellino -, la volontà dell’amministrazione è quella di valutare eventuali integrazioni per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo dati, alla luce dello studio fatto sulla tenuta antisismica delle costruzioni anni 50 – 80 e anche rispetto alle strutture fatiscenti della nostra città. Abbiamo avviato un confronto a tutto campo con gli ordini professionali proprio per definire un percorso che possa portare ad una proposta di idee che sarà valutata attentamente. All’incontro di oggi ne seguiranno altri, anche con le parti politiche, e credo che alla fine dovrà prevalere la condivisione di una scelta partecipata rispetto a quelle che sono le decisioni da prendere a favore di una pianificazione sostenibile del nostro territorio”.
Al tavolo di questo pomeriggio hanno partecipato il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Michele Carovello, il presidente dell’Ordine degli Architetti, Fulvio Fraternali, il presidente del Collegio dei Geometri, Antonio Santosuosso, il presidente dell’Associazione dei Costruttori, Angelo D’Agostino e il direttore dell’Ance, Paolo Foti.
Presenti, inoltre, l’assessore all’Urbanistica, Donatella Martino, l’assessore alla Gestione Opere Pubbliche, Antonio Genovese, il presidente della Commissione Urbanistica, Nicola Giordano e l’assessore alle Attività Produttive, Modestino Verrengia.
“L’incontro rientrava nell’azione che da tempo abbiamo avviato con il sindaco Galasso e l’assessore Genovese per definire un iter corale, nel quale coinvolgere le parti interessate proprio per capire quali modifiche introdurre nel nuovo Piano Casa, considerato che la norma apre nuove opportunità – ha dichiarato l’assessore Martino -. Nel corso dei lavori è stato ribadito di volere incentivare la ripresa edilizia a partire dalle periferie. Chiaramente le indicazioni, una volta vagliate e valutate, si concretizzeranno in una proposta che sarà portata all’attenzione del Consiglio Comunale”.
