Piano Casa, rischio sismico per il 60% degli edifici in città

Piano Casa, rischio sismico per il 60% degli edifici in città
“Il Piano Casa, in particolare per Avellino, è la grande occasione per rilanciare il comparto delle costruzioni e per raggiungere gli obiettivi che il Comune di Avellino non è riuscito a raggiungere con il Puc. E’ quanto ha affermato il presidente dell’ordine degli architetti, Fulvio Fraternali, in …

Piano Casa, rischio sismico per il 60% degli edifici in città

“Il Piano Casa, in particolare per Avellino, è la grande occasione per rilanciare il comparto delle costruzioni e per raggiungere gli obiettivi che il Comune di Avellino non è riuscito a raggiungere con il Puc. E’ quanto ha affermato il presidente dell’ordine degli architetti, Fulvio Fraternali, in occasione della conferenza stampa di presentazione del convegno Piano Casa – Nuovo regolamento Lavori Pubblici – Occasione di rinascita e sviluppo. “Il 60% degli edifici della città di Avellino non è antisismico. – dice Fraternali – E la zona più a rischio è quella di piazza Kennedy. “L’obiettivo è rendere antisismici quegli edifici, maggiormente a rischio, costruiti prima del 1980. E’ un’occasione, dunque, da non perdere, che parte dalle scelte del Comune e arriva a nuovi creteri anche per la salvaguardia dell’ambiente”. Alla presentazione del convegno, che si terrà questo pomeriggio alle 16.30 presso la sede di Piazza Duomo della Camera di Commercio di Avellino, era presente anche il presidente di Ascomed Avellino, Giulio De Angelis, che ha mostrato preoccupazione sui finanziamenti degli interventi e del ruolo delle banche: “Il dubbio che ho è su chi finanzierà questa operazione. Il mondo bancario, infatti da circa un anno e mezzo, notoriamente, è molto restio a finanziare le attività immobiliare, sia delle imprese che dei cittadini privati. “Quello che trovo preoccupante, quindi, è proprio l’assenza di questo mondo che potrebbe dare un grande contributo”. I saluti del convegno saranno affidati al presidente della Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone; il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso; il presidente di Ascomed Avellino, Giulio De Angelis. L’introduzione è del presidente Fraternali, e di Domenico Piano, presidente dell’Associazione Costruttori di Avellino. Sono previsti gli interventi di: Romeo Gentile, dirigente settore politica del territorio della Regione Campania; Sergio Cafazzo dirigente area lavori pubblici Regione Campania; Paolo Pisciotta, consigliere nazionale Cnappc. Infine, le conclusioni sono affidate a Gabriella Cundari, assessore governo del territorio della Regione Campania; Oberdan Forlenza, assessore lavori pubblici Regione Campania.

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