La Piattaforma logistica in Valle Ufita si farà. C’è l’impegno del Governo. Durante il question time alla Camera il viceministro al Ministero delle Infrastrutture, Edoardo Rixi, in risposta all’interrogazione del deputato del M5s, Michele Gubitosa, ha infatti assicurato che, sulla base delle intese raggiunte in sede di incontro, Ferrovie si è impegnata ad avviare con tempestiva urgenza, le attività di progettazione e fattibilità tecnica ed economica dell’intervento». Una buona notizia che arriva nel giorno in cui, sempre presso il Mit, si è tenuto l’incontro tecnico per fare il punto sul destino di un’opera ritenuta indispensabile per lo sviluppo del territorio irpino e, soprattutto, vitale per evitare che la stazione Hirpinia dell’Alta capacità, priva di infrastrutture a corredo, possa trasformarsi in una cattedrale nel deserto. All’incontro, oltre ai rappresentanti del Ministero guidato da Matteo Salvini e della Regione Campania, erano presenti Rfi e i rappresentanti delle istituzioni locali interessate all’opera. Il Governo si è riservato di verificare su quali fondi recuperare le risorse necessarie per la realizzazione dell’infrastruttura. Al momento, infatti, i 26 milioni di euro stanziati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, non sono, infatti, sufficienti.
A chiedere che la quota Pnrr venga comunque mantenuta per la realizzazione delle opere a corredo della piattaforma è il consigliere Pd Maurizio Petracca, presente all’incontro in rappresentanza della Regione insieme al delegato ai trasporti, Luca Cascone. «Dal Ministero ci hanno spiegato che la tempistica data non consentirebbe di finanziarie tutta la realizzazione del polo logistico a valere sul Pnrr. Su questo aspetto, che è cruciale, il Mit si è riservato di fare un’ulteriore verifica in tempi stretti. La Regione Campania ha comunque chiesto di utilizzare l’originario stanziamento pari a 26 milioni di euro sul Pnrr per la realizzazione di opere correlate all’infrastruttura- spiega Petracca- Restiamo ora in attesa di sapere quali siano le intenzioni del Governo ed in particolare quale canale di finanziamento intende utilizzare per recuperare le restanti risorse necessarie per il completamento dell’opera che si aggirano intorno ai 60 milioni di euro».
Ottimista il deputato irpino di Fratelli d’Italia, Gianfranco Rotondi: «è stata una giornata positiva per la comunità irpina che si batte per la realizzazione del polo logistico di Valle Ufita, con insolita e meritoria unità delle istituzioni e delle parti sociali. Al Mit si è riunito il tavolo tecnico voluto dal ministro Salvini per accertare le possibilità di realizzazione dell’investimento nei tempi del Pnrr. Contemporaneamente alla Camera il viceministro Rixi, a nome del Governo, ha risposto a una interrogazione del collega Gubitosa, assumendo ufficialmente in sede parlamentare l’impegno dell’esecutivo a realizzare una opera di cui condivide il valore strategico. Adesso la vicenda marcia sui binari giusti».
