“Io non ho mai subito pressioni da alcuno, tantomeno da amministratori del Comune di Avellino, né ho dichiarato di averle ricevute, per l’annullamento di contravvenzioni elevate dai vigili urbani”. Fa marcia indietro il comandante dei vigili urbani di Avellino, Fabrizio Picariello, che dopo le polemiche delle ultime ore, cmabio il tiro delle sue parole e in una nota ufficiale agigunge. “Io non ho alcun potere, d’altronde, per annullare le multe, se non in autotutela di fronte a casi di palese illegittimità: i soggetti che hanno potere in materia sono solo il Prefetto ed il Giudice di Pace, a seguito di regolare ricorso. Ribadisco, comunque, che la linea del Comando della Polizia Municipale da me diretto è sempre stata, e resta, in perfetta sintonia con l’Amministrazione Comunale di Avellino”.