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L’APPELLO – Non è una provocazione, di sicuro, non è nemmeno una frase buttata là durante un convegno politico organizzato dai giovani dell’Udc di Apice e dell’Irpinia quella richiesta d’aiuto lanciata dal sindaco di Apice, Ida Albanese, al presidente Ciriaco De Mita. “Mi rivolgo a lei- ha detto il primo cittadino del grosso Comune sannita ai confini con la nostra provincia- affinché ci dia una mano a risolvere questo gap infrastrutturale che ci sta penalizzando con la chiusura del ponte … |
L’APPELLO – Non è una provocazione, di sicuro, non è nemmeno una frase buttata là durante un convegno politico organizzato dai giovani dell’Udc di Apice e dell’Irpinia quella richiesta d’aiuto lanciata dal sindaco di Apice, Ida Albanese, al presidente Ciriaco De Mita. “Mi rivolgo a lei- ha detto il primo cittadino del grosso Comune sannita ai confini con la nostra provincia- affinché ci dia una mano a risolvere questo gap infrastrutturale che ci sta penalizzando con la chiusura del ponte sul fiume Ufita e quella della strada provinciale San Vito-Apice che collega quest’area a Montecalvo, Ariano, Casalbore, centri penalizzati come il nostro specie in caso di soccorso o pronto intervento. Solo lei può fare davvero tanto per velocizzare quest’empasse che sta mettendo in ginocchio un comprensorio e di conseguenza l’economia agricola di quest’area di confine tra Sannio e Irpinia”. De Mita ha raccolto l’appello del sindaco Albanese che da tre anni attende la ricostruzione del ponte Ufita e da qualche settimana è invece alle prese anche coi disagi lungo la strategica via di collegamento San Vito- Apice franata dopo le nevicate dei giorni scorsi.
