Poste “lumaca”, Montoro prepara la class action

MONTORO – Il mancato recapito della corrispondenza è diventata una croce sempre più pesante da portare per i cittadini montoresi e non solo. In fette sempre più larghe del territorio provinciale si registrano forti disagi con la corrispondenza. Bollette e lettere che non arrivano a destinazione. E la rabbia degli utenti monta sempre di più. “Iniziamo con il dire, esordisce il sindaco Mario Bianchino, che le Poste per quanto siano diventate una società per azioni continuano a svolgere un servizio…

MONTORO – Il mancato recapito della corrispondenza è diventata una croce sempre più pesante da portare per i cittadini montoresi e non solo. In fette sempre più larghe del territorio provinciale si registrano forti disagi con la corrispondenza. Bollette e lettere che non arrivano a destinazione. E la rabbia degli utenti monta sempre di più. “Iniziamo con il dire, esordisce il sindaco Mario Bianchino, che le Poste per quanto siano diventate una società per azioni continuano a svolgere un servizio di pubblico interesse, il recapito della corrispondenza appunto. Detto questo ritengo inaccettabili questi disagi che si stanno registrando a Montoro come il altri comuni del territorio provinciale”. E quindi ? “E quindi la prima azione che facciamo è quella di andare a costituire un coordinamento dei sindaci a livello provinciale cercando di coinvolgere anche la Provincia come soggetto coordinatore. Il secondo passo sarà quello di verificare la fondatezza giuridica di una class action contro Poste a vantaggio dei cittadini perchè i cittadini non possono avere pregiudizi. Qua ci stanno persone che o non ricevono proprio o ricevono con fotrissimo ritardo la corrispiondenza. Il fatto più grave è registrare le file all’ufficio postale per ritirare la corrispondenza. Se questo servizio, sul piano generale, non è più di interesse di Poste allora la politica nazionale si dia una svegliata ma non possiamo continuare ad assistere a questo stillicidio”.

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