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E’ un’attesa carica di presagi per i sindaci dei sette paesi irpini che hanno fatto ricorso al Tar di Salerno per ottenere la sospensiva alla chiusura degli sportelli postali periferici. L’ultima proroga concessa da Poste Italiane agli uffici di Orneta, Ariano stazione, Carpignano, Castel del Lago, Serra di Pratola Serra e Serra di Montefusco, Starze di Summonte e Quaglietta di Calabritto scade il 28 dicembre. Due giorni ancora, dunque, mentre sale la tensione per un responso che dovrebbe arriva… |
E’ un’attesa carica di presagi per i sindaci dei sette paesi irpini che hanno fatto ricorso al Tar di Salerno per ottenere la sospensiva alla chiusura degli sportelli postali periferici. L’ultima proroga concessa da Poste Italiane agli uffici di Orneta, Ariano stazione, Carpignano, Castel del Lago, Serra di Pratola Serra e Serra di Montefusco, Starze di Summonte e Quaglietta di Calabritto scade il 28 dicembre. Due giorni ancora, dunque, mentre sale la tensione per un responso che dovrebbe arrivare nelle prossime ore dal giudici del tribunale amministrativo. C’è fiducia ma anche preoccupazione nei borghi interessati al provvedimento di soppressione degli sportelli postali a monoperatore. Un provvedimento ritenuto ingiusto dalle comunità colpite dalla scure della spending review postale.
