Potature selvagge in città, proteste di Legambiente

Potature selvagge in città, proteste di Legambiente

Il responsabile del circolo “Ekos” di Legambiente, Ferdinando Zaccaria, polemizza sulla potatura selvaggia che si assiste in città. Il responsabile sostiene che la potatura doverebbe essere una pratica sistematica nell’arco temporale dell’anno e non una pratica sporadica come avviene in città, continuando afferma che non si può assistere all’orribile opera di mutilazione che ogni anno in nome di una presunta pericolosità si invoca riducendo in quel modo gli alberi di via Cavour, viale Italia, via Battista. Continuando Zaccaria afferma che la tecnica della capitozzatura è oramai bandita in tutte le città, perché produce effetti negativi sulla chioma della piante, con una perdita delle risorse energetiche da parte di esse. In questo modo le piante si indeboliscono, restando più esposte ad attacchi di agenti patogeni, inoltre, le grandi ferite prodotte nelle piante espongono i tessuti più deboli agli agenti patogeni rischiando come già è accaduto di compromettere irrimediabilmente lo stato di salute vegetativo della pianta.

SPOT