Premio Architettura Intraluoghi,avellinese il vincitore nazionale

Arriva dallo Studio Tomasone di Avellino il progetto vincitore a livello nazionale, primo classificato, della seconda edizione del Premio Biennale Internazionale di Architettura Intraluoghi. Dopo oltre quarantotto ore di scrupoloso lavoro, la Commissione Giudicatrice ha verbalizzato ieri mattina la graduatoria definitiva dei progetti presentati e ammessi al concorso. A guidare lo Studio Tomasone, l’Arch. avellinese, Ugo Tomasone, capogruppo del lavoro. Accanto alla sua firma quelle degli architetti Gemma Luongo e Cecilia Polcari. A convincere la giuria, composta da nomi noti dell’architettura internazionale, progettisti di fama in Europa e in Italia, è stata l’alta qualità del progetto presentato sulla “ Ristrutturazione Asilo Nido di Fisciano (SA)”.
E’ toccato al Nord Italia il secondo e terzo posto del concorso. Secondo classificato, infatti, l’Arch. Luca Compri di Varese, che ha firmato un progetto su “Stabilimento Novello s.r.l. imballaggi speciali in legno”. Terzo classificato lo Studio Comoglio di Giorgio Comoglio di Torino, che ha presentato un progetto sulla “Ex Selleria”. I due premi provinciali sono andati rispettivamente, per la provincia di Avellino all’Arch. Angelo Verderosa, per un progetto sull’ampliamento del palazzo Municipale di Lioni (AV) e per la provincia di Genova all’ A.D. Studio per un progetto sull’edificio Bioclimatico San Siro di Struppa (GE), firmato dai capigruppo Alberto Ariccio e Eugenio San Donato. La Commissione Giudicatrice che si è riunita presso l’Ordine degli Architetti di Avellino, è stata composta da: Arch. Fulvio Fraternali, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Avellino; Arch. Giorgio Parodi, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Genova; Arch. Eckehard Bull, Presidente dell’Ordine di Friburgo; Prof. Ing. Wulf Daseking, Direttore Dipart. Pianificazione Urbanistica di Friburgo; Arch. Goetz Kemitz, esperto della materia; Arch. Nuno Almeida, esperto della materia; Arch. Paolo Pisciotta, Consigliere Nazionale CNAPPC.
Ai primi tre classificati verrà assegnata una targa di onorificenza creata per l’occasione ed un’opera d’arte del maestro Mario Guarini. Il progetto premiato consiste nella ristrutturazione/adattamento di un edificio preesistente, parte di un complesso universitario, in un asilo per l’infanzia.
Gli interventi di riadattamento sulle strutture preesistenti sono stati condotti in maniera molto convincente. Sia lo spazio destinato ai bambini, con accesso diretto agli spazi esterni che l’organizzazione interna degli ambienti. Dal punto di vista tecnico, l’alimentazione energetica dell’edificio avviene mediante pompa di calore e mediante il ricorso a impianti fotovoltaici e solari termici. Inoltre, il sistema di ventilazione naturale delle facciate e l’impiego di doppie finestre contribuiscono all’ottimizzazione dei consumi energetici. Come materiali di costruzione sono stati impiegati il legno e il vetro, escludendo qualsiasi materia plastica. Anche così è stato possibile ipotizzare una riduzione delle emissioni di CO2.
“ Siamo onorati, soddisfatti e fieri di proclamare un vincitore avellinese in un concorso tanto prestigioso – dichiara Fulvio Fraternali – . Ad aumentare il nostro orgoglio, il fatto che a giudicare il lavoro premiato siano stati architetti tedeschi ed olandesi di grande fama. Un bel traguardo per il mondo degli architetti della nostra provincia, che fa ben sperare in un percorso professionale di altissimo livello”.

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