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“In piena crisi economica, il lavoro riveste un ruolo fondamentale. Come in un perenne stato di guerra ogni giorno giungono notizie di imprese che chiudono, portando via la certezza di una vita dignitosa”. Così, in una nota, il presidente dell’Associazione Riservisti e Militari Antonio Della Porta. “Per i lavoratori che lottano per conservare il posto di lavoro e per quelli che sono alla ricerca di un impiego, la Festa dei Lavoratori diventa un giorno di rivendicazione del diritto fondamentale … |
“In piena crisi economica, il lavoro riveste un ruolo fondamentale. Come in un perenne stato di guerra ogni giorno giungono notizie di imprese che chiudono, portando via la certezza di una vita dignitosa”. Così, in una nota, il presidente dell’Associazione Riservisti e Militari Antonio Della Porta. “Per i lavoratori che lottano per conservare il posto di lavoro e per quelli che sono alla ricerca di un impiego, la Festa dei Lavoratori diventa un giorno di rivendicazione del diritto fondamentale stabilito nell’articolo 1 della Costituzione e deve costituire l’occasione per una riflessione sull’importanza, la qualità e la crescita del lavoro nella nostra provincia. L’Irpinia, dilaniata dal crescente tasso di disoccupazione e con tanti giovani che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro, assiste inerme all’impoverimento dei suoi abitanti. In questo complesso contesto, le istituzioni locali hanno il dovere di prospettare ogni possibile soluzione in termini di tutela sociale e di riorganizzazione delle risorse disponibili puntando sulla formazione, la riqualificazione professionale e la valorizzazione delle attitudini culturali ed ambientali proprie delle nostre Comunità”, conclude Della Porta.
